IO: TRAUMI E MECCANISMI DI DIFESA

Traumi e meccanismi di difesa

La nevrosi è una situazione di conflitto stabile e duratura. Per Freud però ci possono essere anche esperienze particolarmente negative, e di breve durata, talmente intense da provocare dei disturbi permanenti nell'equilibrio psichico della persona: si tratta dei traumi. Un trauma è una lesione che ha superato i meccanismi di difesa e ha lasciato una ferita aperta.
La maggior parte dei traumi avvengono nell'infanzia perché è un periodo della vita in cui la persona è indifesa, sensibile, impotente, fragile. Una volta cresciuti, l'evento che ha causato il trauma può essere dimenticato, seppellito nell'inconscio, ma restare fonte di nevrosi.

Le strategie di difesa che cercano di ridurre, risolvere o almeno ignorare la tensione dovuta alla contraddizione sono:

• regressione: ritorno allo stato infantile
• rimozione: esclusione di un pensiero e desiderio che viene trasferito nell'inconscio
• spostamento: vengono spostate le emozioni legate al conflitto su una situazione differente
• razionalizzazione: spiegazione logica e distaccata per non ammettere la verità
• negazione: negare o rifiutare qualcosa di inconsciamente valido
• proiezione: attribuzione di una propria caratteristica negativa ad altri